Parlare è come respirare. Da quando impariamo a farlo non smettiamo più.
Lo scorso 17 gennaio, il tre ruote di WalkingWine, ha ospitato la presentazione del libro “Le parole sono importanti”, progetto attraverso il quale DOTS edizioni (giovane casa editrice di Bari) ha riunito 27 cervelli per riflettere su 27 parole, una per ogni lettera dell’alfabeto.
Le parole scelte dalla curatrice Carlotta Susco e dall’editore Alessio Rega sono termini usuali e validi rappresentanti della nostra epoca: Costituzione • Decoro • Emigrazione • Femminismi • Genitori • Indignazione • Ke • Privacy • Qualunquismo • Social Network • Web; etc.
Ad animare l’evento, oltre alla presenza degli editori, è stato l’intervento di Michele Casella, autore (all’interno della pubblicazione) della parola “social network”.
Un pubblico interessato e partecipe ha poi consentito lo sviluppo di una discussione florida che ci ha confermato, in quest’epoca marcata dalla comunicazione digitale, l’importanza e la necessità di incontrarsi, di guardarsi, di conoscersi con una stretta di mano, di discutere e confrontarsi.
WalkingWine ha la volontà di porsi, da sempre, come un punto attorno al quale le parole possono essere espresse liberamente, attorno al quale il buon vino assume il compito di collante sociale promuovendo lo scambio di idee e la socialità, anche per i più timidi.
Abbiamo deciso di continuare a discutere e, con il supporto di DOTS edizioni, far vivere la pubblicazione “Le parole sono importanti” in un piccolo festival del pensiero, un appuntamento per incontrarci e discutere, di volta in volta, di un nuovo termine/argomento scaldando gli animi e le parole con un buon calice di vino.
Le parole sono così importanti perché sono ciò che ci relaziona al prossimo, ci lega ad esso o ce ne allontana per sempre.
Vi aspettiamo sabato 9 febbraio, alle ore 19:30, per una nuova discussione attorno all’ape di WalkingWine (spazi dello SlowCinema Ostuni, via Mazzini 202).